Presentazione dell'iniziativa: PAESAGGIOSOS.

Questo è il blog del sito PatrimonioSos, nato nel 2002 per iniziativa di semplici cittadini che operano in maniera del tutto volontaria e disinteressata per la difesa del patrimonio artistico italiano.

Nel corso degli anni alla redazione di PatrimonioSos sono arrivate numerose immagini che documentano danni al patrimonio e al paesaggio perpetrati in tutto il territorio nazionale e che per ragioni tecniche non è stato possibile inserire nel sito.

Ora grazie a questo strumento intendiamo mettere progressivamente online il nostro archivio fotografico e soprattutto integrarlo con nuove foto.

INVIATECI LE VOSTRE FOTO all'indirizzo:
lamonica1.paesaggiosos@blogger.com

LE ISTRUZIONI PER L'INVIO NEL MENU DI SINISTRA DEL BLOG.

domenica 7 febbraio 2010

Grecia: paesaggio e urbanistica

Gentili amici del Blog, invio una foto in cui si vede una parte del Ceramico, area che nell'antichità ospitava le sepolture dei cittadini ateniesi.
L'assetto attuale dell'area mira a rievocare il modo in cui doveva presentarsi nell'antichità, con molte sepolture, di varia forma e dimensione e di diversa epoca, che si alternavano in maniera approssimativamente ordinata, su un terreno irregolare. In primo piano si può scorgere la copia di
una delle stele funerarie più belle e importanti dell'area.
Invio la foto al blog per far notare, però, lo stridente contrasto con lo sfondo. In prossimità dell'area, infatti, passa una strada ad intensa percorrenza che conduce al porto e tutto attorno sorgono palazzi ed edifici. Il paesaggio e l'urbanistica greci sono in condizioni forse peggiori dei nostri.

Denise La Monica

sabato 6 febbraio 2010

LIGURIA - Politici o ambientalisti?


http://preve.blogautore.repubblica.it/2010/02/06/politici-o-ambientalisti/

Politici (o) ambientalisti?

A Savona è n corso una polemica sull’interpretazione dei dati, e le rispettive posizioni, in merito alla centrale Enel di Vado Ligure tra i Medici per l’ambiente e Legambiente. Qui e qui troverete le rispettive dichiarazioni.

Ma ciò che mi interessa e su cui mi piacerebbe sentire la vostra opinione è il sovrapporsi di ruoli. Nel senso che molti appartenenti ad associazioni ambientaliste a volte hanno la tessera di un partito o addiriturra ricoprono in essi importanti cariche. Nel caso in questione si parla di Legambiente, ma io stesso avevo sottolineato la posizione del presidente di Italia Nostra Savona candidato con la lista alle ultime provinciali. Sono persone che conosco e che apprezzo per le loro battaglie, la loro serietà. Propongo quindi questo dubbio senza retropensieri, ambiguità. Ci sono però alcuni punti che vanno presi in considerazione, su un fronte e sull’altro. Cominciamo dal diritto di ognuno di manifestare e partecipare come meglio crede alla vita politica. Anzi, la militanza pubblica può essere valutata come atteggiamento trasparente. E’ vero però che mai come oggi è impegnativo il compito di chi si batte per la tutela del paesaggio e dell’ambiente, visto che le controparti sono quasi sempre un mix di politica, affari, poteri finanziari. Come si può impedire ad un cittadino di pensare, di fronte ad un determinato atteggiamento, che la posizione dell’associazione sia influenzata dall’eventuale comune militanza politica con chi sta dall’altra parte della barricata? Non è cultura del sospetto è che nessuno può essere giudice di sè stesso e dire . Chissà, fossimo in un paese con ben altre tradizioni civiche il problema non esisterebbe (forse perchè il dualismo non sarebbe tollerato) ma decenni di ribaltamenti, capriole, salti della quaglia, doppiogiochismi, hanno scavato nell’animo degli italiani il tarlo del sospetto. Che è una patologia pericolosa, ma che va prima di tutto curata eliminando i fattori esterni, cioè con il risanamento della politica. Che ne pensate? Inflessibili o tolleranti?